Formorienta formazione sicurezza sul lavoro consulenza aziendale

DL 159/2025: cosa cambia per le aziende e come trasformare l’obbligo in cultura della sicurezza

Il 31 ottobre 2025 è stato pubblicato il Decreto-Legge n. 159/2025, che introduce nuove misure per rafforzare la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Molte comunicazioni in questi giorni si stanno concentrando sugli adempimenti.
La vera chiave di lettura è però più ampia: il Decreto spinge le aziende verso una cultura della prevenzione, premia i contesti virtuosi e chiede maggiore consapevolezza e responsabilità condivisa nella gestione della sicurezza.

 

Le principali novità introdotte dal Decreto

Formazione più qualificata e tracciata

  • Stanziati 35 milioni €/anno per iniziative di diffusione della cultura della sicurezza anche attraverso formazione esperienziale e innovativa.
  • La formazione non sarà soltanto “erogata”: dovrà essere tracciata nel Fascicolo Elettronico del Lavoratore e valorizzare le competenze realmente acquisite.
  • In arrivo un nuovo Accordo Stato-Regioni che innalzerà i requisiti dei formatori e degli enti, con focus sulla qualità dell’apprendimento.

Da sapere ora: si va verso una formazione meno “formale” e più orientata ai comportamenti sicuri.

 

Appalti e subappalti: più responsabilità e controlli

  • Priorità ispettive nei settori in subappalto.
  • Obbligo di tessera di riconoscimento con codice univoco anticontraffazione, anche digitale.
  • Revisione della patente a crediti con maggiori decurtazioni per violazioni.

Queste misure spingono le aziende a selezionare partner e fornitori con reali standard di sicurezza, non solo con documentazione in regola.

 

Benessere e tutela della persona

Per la prima volta il Decreto integra esplicitamente la prevenzione di molestie e condotte violente sul lavoro nella programmazione della prevenzione.

Non si parla solo di procedure: sarà necessario agire sulla cultura interna, sulle relazioni e sul clima lavorativo.

 

“Near miss”: non basta segnare gli incidenti, serve imparare dai quasi incidenti

Le aziende con più di 15 dipendenti dovranno registrare e analizzare i mancati infortuni (near miss).

Questo passaggio è culturale: si sposta l’attenzione dalla reazione alla prevenzione proattiva.

 

Lavori in quota e DPI

  • Rafforzata la gerarchia delle protezioni: prima le misure collettive, poi i DPI.
  • Aggiornati i requisiti per scale fisse sopra i 2 m e sistemi anticaduta.

 

Cosa spesso viene trascurato (ma fa la differenza)

Ecco invece 3 aspetti strategici da non perdere di vista:

  1. La qualità della formazione diventa un fattore competitivo (non solo un obbligo).
  2. Il Decreto promuove un cambio di mentalità: dalla gestione documentale alla responsabilizzazione delle persone.
  3. Il focus sugli ambienti rispettosi e sani porta il tema del benessere organizzativo dentro la sicurezza.

 

La nostra lettura Formorienta

Il DL 159/2025 rappresenta una svolta:
non chiede alle aziende solo di “fare di più”, ma di farlo meglio e con consapevolezza.

Mentre molti si concentrano sulle scadenze e sugli obblighi, noi leggiamo questo Decreto come un invito a:

  • rendere la formazione più coinvolgente e trasformativa
  • sviluppare comportamenti sicuri e partecipazione attiva
  • far vivere la sicurezza come valore aziendale, non come burocrazia
  • trasformare strumenti come i near miss in opportunità di miglioramento e apprendimento

 

Come prepararsi da subito

Ecco alcune azioni che le aziende possono avviare già ora:

1. Analizzare il proprio sistema sicurezza per valutare maturità, cultura interna e aree di miglioramento.
2. Coinvolgere le persone nella prevenzione, non solo informarli.
3. Ripensare la formazione con modalità attive che aiutino a cambiare comportamenti.
4. Integrare la tutela del benessere (relazioni, clima, gestione dei conflitti) nel modello di sicurezza.
5. Strutturare un metodo per registrare e discutere i near miss come fonte preziosa di apprendimento.

 

Il messaggio del Decreto è chiaro:
La sicurezza non è più solo conformità: è cultura, competenza e responsabilità condivisa.

Le aziende che sapranno cogliere questa direzione saranno più sicure, più attrattive per le persone e più solide nel lungo periodo.

 

CENTRO DI FORMAZIONE

Formorienta formazione sicurezza sul lavoro consulenza aziendale

PADOVA

IN AULA

VIDEOCONFERENZA

E-LEARNING

IN HOUSE

catalogo corsi a calendario

Corsi obbligatori per le Aziende ai sensi del D.Lgs. 81/08, con attestato a norma di legge

Clicca sul corso per scoprire le prossime date in programma